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La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista fu costruita nel 1644. Il suo campanile raggiunge un'altezza di 45 metri. Composto da una navata, da sei cappelle laterali e da un coro a capanna piatta, è un capolavoro dell'arte barocca in Corsica. La chiesa e il suo campanile sono elencati come monumenti storici.

La chiesa di Saint Jean-Baptiste è un vero capolavoro del barocco corso. Il suo notevole campanile raggiunge un'altezza di 45 metri e la sua facciata principale, con la sua abbondante decorazione, è una delle più compiute dell'isola. La chiesa è composta da una sola navata, fiancheggiata da sei cappelle laterali e terminante in un coro con una capanna piatta. Il tutto è coperto da una volta a lunetta. La facciata principale è molto vivace, con colonne, lesene, conchiglie, fermagli e volute. Si compone di due livelli sormontati da un frontone ad arco. La costruzione della chiesa di Saint-Jean-Baptiste iniziò nel 1644 per sostituire la vecchia chiesa che era diventata troppo piccola. Una seconda campagna di lavori fu decisa all'inizio del XVIII secolo per ampliare e completare l'edificio. Il capomastro scelto per questo progetto fu Domenico Baini (o Baino), un architetto, pittore e stuccatore di grande talento, originario della Lombardia e attivo in Corsica tra il 1695 e il 1732. Per questo vasto progetto, Baini (e la sua squadra) ingrandì il coro, fece alcuni altari e decorò la navata con una notevole decorazione a stucco. Nel 1707, firmò le decorazioni dipinte a trompe-l'oeil della volta e delle pareti interne. Baini progettò anche la facciata principale e il campanile, la cui prima pietra fu posta nel 1720. I dipinti monumentali della volta del coro furono fatti nel 1866 da Giuseppe Giordani, sostituendo la vecchia decorazione dell'inizio del XVIII secolo. Giuseppe Giordani, nato a Bastia nel 1815 e stabilitosi a La Porta, era il figlio del pittore romano Luigi Giordani, che si era stabilito in Corsica nel 1808. La cappella dei Santi Giuseppe e Pancrazio, decorata da Baini, è ornata da una pala d'altare datata 1884 e dipinta da Giuseppe Giordani. Questo olio su tela raffigura l'apparizione di San Giuseppe e del Bambino Gesù a San Pancrazio. Una dedica sopra la porta principale della chiesa recita: "NON SURREXIT MAJOR JOANNE BAPTISTA" (Non più grande di Giovanni il Battista rosa - Matt. 11,11-15). Un'altra iscrizione, sopra la precedente, recita: "ACCIPE REDDE FUGE" (contrazione di una citazione del teologo Hugues de Saint-Victor che potrebbe essere tradotta come: Ricevi il beneficio, restituisci ciò che devi e fuggi dalla punizione).

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