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La chiesa parrocchiale di Saint-Pierre e Saint-Paul, probabilmente costruita all'inizio del XVII secolo, è classificata come Monumento Storico.

La chiesa ha una pianta basilicale e consiste in una navata centrale, fiancheggiata da due navate, ciascuna con quattro altari laterali. Il presbiterio termina con un chevet piatto. La facciata, in stile barocco, ha un ingresso principale al centro e due ingressi laterali, ciascuno sormontato da una finestra oblunga. Ci sono nicchie per le statue dei santi patroni. Questa chiesa parrocchiale, menzionata nella relazione della visita pastorale fatta nel 1646 dal vescovo Marliani di Mariana e Accia, fu probabilmente costruita all'inizio del XVII secolo. Fu ampliato nel 1766 secondo i piani dell'architetto Frediani di A Penta di Casinca. L'attuale campanile è stato costruito nel 1929, in seguito al crollo di quello vecchio, costruito alla fine del XIX secolo, che, con i suoi 56 metri di altezza, era il più alto della Corsica. Solo il primo livello del vecchio campanile rimane, e serve come memoriale di guerra della città. All'interno dell'edificio, si può vedere la Vergine con l'uva offerta dall'imperatore Napoleone III, le decorazioni in stucco, il notevole pulpito di predicazione (decorato con decorazioni in stucco a basso e alto rilievo, sostenuto da un essere favoloso, metà angelo, metà tritone) e tutti gli altari, in stile rococò, realizzati tra il 1766 e il 1770 dallo stuccatore ligure Angelo Cagliata. Questo maestro e la sua squadra furono molto attivi in Corsica fino alla fine del XVIII secolo, in particolare in Castagniccia e in Balagne. Infine, troviamo il quadro sull'altare maggiore Cristo in croce adorato dagli apostoli Pietro e Paolo, attribuito a due pittori della scuola corsa del XVIII secolo.

Campile

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