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CARMI – Museo Carrara e Michelangelo - Carrara

Il CARMI - Museo Carrara e Michelangelo è collocato a Villa Fabbricotti presso l'ottocentesco edificio situato nel Parco della Padula a Carrara. Il progetto espositivo del piano nobile fa parte di un intervento complessivo di recupero e riqualificazione di Villa Fabbricotti e del Parco della Padula finanziato dalla Regione Toscana e avviato nel 2011. Il nuovo complesso museale è articolato su tre livelli e ospita al piano nobile la mostra permanente incentrata sulla figura di Michelangelo. Circonda l’edificio della Villa il parco della Padula, trasformato in occasione dell'XI Biennale di Scultura del 2002, in parco artistico di opere d’arte ambientali, dove il contesto paesaggistico diviene spazio dinamico rivisitato in chiave contemporanea attraverso l’integrazione tra ambiente e territorio con i lavori di artisti di fama internazionale quali Merz, Mainolfi, Parmeggiani e Morris.
Il CARMI - Museo Carrara e Michelangelo è collocato a Villa Fabbricotti presso l'ottocentesco edificio situato nel Parco della Padula a Carrara. Il progetto espositivo del piano nobile fa parte di un intervento complessivo di recupero e riqualificazione di Villa Fabbricotti e del Parco della Padula finanziato dalla Regione Toscana e avviato nel 2011. Il progetto della mostra permanente è stato preparato e realizzato da Associazione MetaMorfosi, con la collaborazione scientifica di Casa Buonarroti che ha incaricato della curatela la professoressa Emanuela Ferretti (co-curatore professor Davide Turrini, mentre l'architetto Giuliano Macchia ha seguito la progettazione dell'allestimento museografico). Il nuovo complesso museale è articolato su tre livelli e ospita al piano nobile la mostra permanente incentrata sulla figura di Michelangelo. Per la prima volta viene interamente dedicata una sede espositiva al peculiare rapporto dell’artista con il territorio, la città di Carrara e il marmo. Un rapporto viscerale e continuativo, intimamente posto alla base dei più celebri capolavori del maestro, alla cui conoscenza il visitatore sarà introdotto attraverso numerose e diversificate testimonianze e alcuni importanti prestiti gentilmente accordati dalla Provincia di Massa Carrara, dall’Accademia di Belle Arti di Carrara e dall’Archivio di Stato di Massa. Michelangelo, Carrara e il marmo costituiscono il trait d'union delle sei sale tematiche poste al piano nobile in un percorso che si snoda attraverso riproduzioni quali il Mosè in scala 1:1, ologrammi come quello del David che prende vita in una stanza, video, fotografie, stampe, fac-simili e documenti storici. E ancora i video proiettati sulle Pietà e i celebri contributi di Giacomo Manzù, Carlo Ludovico Ragghianti, Luigi Moretti e Michelangelo Antonioni. Gli intrecci fra Michelangelo e la Contemporaneità sono testimoniati con facsimilari pregevolmente realizzati: presenti nel museo artisti come Rothko, Le Corbusier, Arata Isozaki e Robert Venturi con il suo vassoio originale ispirato alla romana Piazza del Campidoglio (1983-85). Ma già prima, le due gigantografie della Pietà Vaticana e della Pietà di Jean Fabre (2011) accolgono il visitatore nel pianerottolo intermedio, ai lati dello scalone. Il piano terra rialzato, pensato per le mostre temporanee, ospita una sezione di approfondimento sulla storia della Villa e della famiglia Fabbricotti, a cura di Cristiana Barandoni, e due esposizioni intitolate: “I gessi dello studio Lazzerini. La storia di una collezione nella gipsoteca della scuola del marmo”, a cura di Luisa Passeggia, e “Carrara 1800-1850. Maestri Studenti in viaggio verso Roma. I tesori della Gipsoteca della Accademia di belle Arti di Carrara”, a cura dei professori dell’Accademia stessa Carlo Sassetti, Giuseppe Cannilla e Marco Ciampolini. Completa il percorso espositivo il piano seminterrato dove, oltre agli ambienti riservati alla didattica e alla lettura e a uno spazio caffetteria, sono ospitate due sale dedicate alle produzioni cinematografiche. Circonda l’edificio della Villa il parco della Padula, trasformato in occasione dell'XI Biennale di Scultura del 2002, in parco artistico di opere d’arte ambientali, dove il contesto paesaggistico diviene spazio dinamico rivisitato in chiave contemporanea attraverso l’integrazione tra ambiente e territorio con i lavori di artisti di fama internazionale quali Merz, Mainolfi, Parmeggiani e Morris.
Carrara
Accessibilité :
  • Cuffie VR
  • Montascale / ascensore
  • Parcheggio dedicato
  • Servizi sanitari adattati o dedicati
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Contact :
  • Via Sorgnano 42 - 54033 Carrara

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