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Costruita tra il 1636 e il 1666, la chiesa di Saint-Jean-Baptiste è la più grande chiesa della Corsica e una delle più ricche in termini di decorazione interna. La sua facciata, caratterizzata dai suoi due campanili, risale al 1864.

Saint Jean-Baptiste (classificata come monumento storico nel 2000) è la più grande chiesa della Corsica. L'edificio fu costruito tra il 1636 e il 1666 sul sito di una vecchia cappella. Nel 1864, l'architetto di Bastia Paul-Augustin Viale finì la facciata della chiesa che era rimasta incompiuta. Durante questa campagna furono costruiti il frontone triangolare e il campanile di destra. Il campanile di sinistra fu costruito nel 1810 dal mastro muratore svizzero Tomaso Quadri. L'interno della chiesa è riccamente decorato. L'altare maggiore in marmo fu commissionato nel 1693 a Genova allo scultore marsigliese Honoré Pellé. A sinistra dell'altare maggiore si trova il trono episcopale di Monsignor Matteo Guasco, nativo di Bastia e ultimo vescovo di Sagone (in residenza a Calvi fino alla Rivoluzione). Il pulpito di predicazione è il più prezioso della Corsica. È fatta di marmo bianco intarsiato con diapre siciliano, giallo terra di Siena e verde Polcevera. Commissionato a Genova nel 1779, fu realizzato dagli scultori Gaetano e Gian Andrea Torre (padre e figlio). Fu spedito smontato e imballato e installato nel 1781. Il soppalco dell'organo è eccezionale. Costruito nel 1742 dal maestro falegname di Bastia Giovan Battista Terrigo, le sue curve audaci e le sue dimensioni imponenti evocano la poppa di un galeone del periodo barocco. Gli altari laterali sono decorati con dipinti barocchi, principalmente della scuola genovese (Domenico Piola, Giovanni Raffaele Badaracco, Lorenzo De Ferrari).

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