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Costruita alla fine del XV secolo dal primo podestariato di Bastia, questa casa servì da municipio durante i secoli XVII e XVIII.

Costruita alla fine del XV secolo da Antonio Tagliacarne, primo podestà di Bastia, questa casa fu usata come municipio durante l'epoca genovese, nei secoli XVII e XVIII. Al primo piano c'era il Magistrato Superiore della Magnifica Comunità della Bastia. Questo Consiglio, composto dal Podestà e da quattro Anziani, veniva eletto ogni anno tra i notabili della città. Alla fine del XV secolo, l'edificio era composto da due case adiacenti che furono rese comunicanti solo più tardi, probabilmente nel XVII secolo. Originariamente, queste due case avevano solo due piani di spazio abitativo su un piano terra occupato da negozi. L'edificio fu poi esteso di uno o due piani, probabilmente durante il XVIII secolo, come fu il caso per quasi tutte le case del quartiere. La scala principale, il cui ingresso si trova al numero 2 di Rue de la Paroisse, è di un'architettura particolarmente curata: una colonna di marmo decora il muro di echifferenza e capitelli di ardesia nera (identici a quelli visti nel Palazzo dei Governatori) decorano le volte. Nell'ingresso c'è un piccolo bassorilievo in marmo bianco che rappresenta Sant'Antonio da Padova (il patrono del costruttore). Al primo piano, la porta che conduce all'appartamento principale era un tempo ornata da una corona scolpita, una copia della quale è stata sigillata all'esterno, sulla facciata che dà sulla Place du Donjon.

Bastia

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