POI

Menù :
Histoire
Personnages
Nature
Itinéraires par région

Torre di Coltellazzo - Pula

La torre del Coltellazzo, di forma troncoconica, con un diametro di base di 12 metri e un'altezza di 11 metri, domina la città fenicio-punica di Nora.
La torre del Coltellazzo domina la città fenicio-punica di Nora. Come la torre di Chia, anche questa venne costruita sulla collinetta che già in epoca fenicia ospitava un'acropoli. Da qui si dominano i tre porti di Nora. Dalla seconda metà del XVI secolo la torre doveva difendere le insenature e le peschiere da assalti corsari. Era in contatto visivo con le torri di Cala D'Ostia, San Macario e del Diavolo. Le fondazioni della torre poggiano sui resti di antiche strutture dell'acropoli di Nora, perciò dette "Castellas". La denominazione "Coltellas" risale invece al Medioevo, mentre dal 1740 il nome della torre si lega anche al vicino santuario di Sant'Efisio patrono di Cagliari e della Sardegna ("Coltellas de Sant'Efis"). Geografi ed esploratori militari rivelarono la necessità di costruire un posto di guardia fortificato nello scoglio del Coltellazzo, posizione ideale per vigilare il mare e l'immediato entroterra. Un posto di guardia esisteva già dagli inizi del XVI ma la torre di Costellas de Pula entrerà in funzione solo nel 1607. La torre ha forma troncoconica con un piccolo parapetto verticale, diametro di base di 12 metri, spessore murario di circa 2 metri e altezza di 11 metri. L'ingresso, aperto a circa 6 metri dal suolo e rivolto a sud, immetteva in una camera interna, larga 7,5 metri e voltata a cupola, con pilastro centrale e costoloni di irrigidimento. In essa erano ricavati alcuni ambienti, tra cui la stanza dell'alcaide, l'alloggio per i soldati, la santabarbara, i magazzini, la cambusa e la cucina. A destra dell'ingresso, una scala ricavata dallo spessore murario portava nella piazza d'armi. La terrazza era poi coperta da una mezzaluna. Nel Settecento la torre funzionava come "Torre de armas", cioè "gagliarda", a difesa pesante, con una guarnigione di quattro uomini, l'artigliere e il comandante e la sua funzione rimaneva quella di proteggere il porticciolo. Tra il 1722 e il 1728 la torre viene trasformata in forte ad opera dell'ingegner Antonio Felice de Vincenti, coadiuvato dall'ingegnere Bellin e dal capitano Audibert. Dal XIX secolo la torre ha subito interventi arbitrari che ne hanno modificato la fisionomia; sul nuovo terrazzo è stato infatti collocato un semaforo per segnalazioni nautiche.
  • Museo
  • Pula
  • Accessibilité :
    • Segnaletica per percorsi interni / esterni
    • Servizi sanitari adattati o dedicati
    Services :
    Amenità comune :
    • Aria condizionata
    • Mediateca
    Amenità informativa :
    • Audio guida
    • Documentazione - piano
    • Informazioni generali
    • Informazioni turistiche
    • Pannello informativo
    GRITACCESS:
    Prezzi :
    • INTERO (18-64 ANNI) : 6€
    Pagamento :
    • Contanti
    Contact :

    Skip to content