Menu :

Histoire

Personnages

Nature

Itinéraires par région

Sulla linea ferroviaria dei Giovi, realizzata nel tratto compreso tra Ronco Scrivia e Arquata tra la fine degli anni '40 e i primi anni '50 dell'Ottocento, venero costruiti alcuni ponti di notevole interesse storico-architettonico, che adottavano una tipologia che riprendeva le tecniche costruttive dei ponti in pietra da taglio di tradizione francese e dei modelli costruttivi in laterizi, diffusi in Gran Bretagna. Il ponte di Prarolo costituisce un caso peculiare, perché è connotato da geometrie molto differenti rispetto a quelle di altre opere coeve: le sue spalle “a torre” devono la loro forma tronco-conica alla necessità di risolvere il problema geometrico determinato dall'attraversamento del fiume secondo un asse obliquo rispetto la verso della corrente, senza erigere pile intermedie e raggiungendo, quindi, notevoli dimensioni (40 m di luce libera, 20 m di saetta e 22 m di altezza della pile. La struttura è massiccia e staticamente collaborante, ma risulta cava nelle parti non direttamente sollecitate; la volta in mattoni pieni, a direttrice variabile e con profilo ad arco ribassato, prosegue all'interno delle strutture verticali, generando una superficie di raccordo a doppia curvatura che regge il piano del ferro.

Isola del Cantone

ACCESSIT:

Contact :