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La Fornace Bianchi

La popolazione locale, per secoli, ha basato la propria economia sulla produzione della calce, lavorando nelle fornaci presenti sul territorio e rivendendo un prodotto di grande qualità, utilizzato anche per la costruzione di prestigiosi edifici, come, ad esempio, il Palazzo Ducale di Genova ed altre opere difensive e portuali. Le fornaci più antiche, cosiddette a fuoco intermittente, erano ubicate nel centro del paese, tra le case, in prossimità del mare e degli scali da cui partivano i bastimenti adibiti al trasporto del materiale. Successivamente, nella prima metà del XIX secolo, tali fornaci cessarono la produzione. Sono state gradualmente sostituite da quelle a fuoco continuo, più moderne, edificate lontano dalle abitazioni, in prossimità delle cave di calcare che si trovano a monte della stazione ferroviaria. La Fornace Bianchi, ora restaurata, risale proprio a questo secondo periodo: rappresenta uno splendido esempio di architettura industriale dell’Ottocento. Si tratta di una struttura di straordinario valore, interesse e bellezza: è stata la prima fornace storica in Italia accessibile ai visitatori sia all’esterno che all’interno. Rappresenta una testimonianza importante della storia delle attività produttive presenti anticamente a Cogoleto. La struttura è oggi affidata all’Associazione Fornace Bianchi, la quale ne garantisce l’apertura, accompagna i visitatori all’interno ed organizza iniziative culturali.
  • Patrimonio industriale, artigianale, rurale, agricolo e tecnico
  • Rovine e resti
  • Cogoleto
    GRITACCESS:
    Contact :
          • Marsiglia Vincenzo, Via della Fornace, 6, 16016 Cogoleto GE

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