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Sulle tracce delle rilevanze e delle testimonianze etnografiche più importanti nella provincia di La Spezia, il nostro itinerario non poteva non fare tappa al Santuario di Montenero di Riomaggiore. I motivi che rendono imprescindibile questo luogo in una ricerca delle tradizioni e della cultura dei nostri avi sono almeno due. Il primo: questo santuario rappresenta, non certo unico in Liguria, ma molto particolare per bellezza e posizione, quanto forte, importante, radicata nella vita delle persone fosse la devozione popolare. Per questa fortissima fede questo santuario è da molti secoli meta di pellegrinaggio e luogo di intensa preghiera. Il secondo è più specifico, e riguarda l’artigianato devozionale, ovvero quel particolare settore dell’artigianato che produce oggetti in qualche maniera riferibili alla fede ed al culto. Nel caso specifico di questo santuario, notevolissima nei secoli è stata la produzione di ex-voto. Ovviamente gli ex-voto sono di tantissimi tipi, e sebbene generalmente realizzati a mano, non tutti, per fattura e pregio, possono rientrare nelle opere di artigianato di qualità. Ma non è il caso degli ori di questo Santuario. Prodotta nei secoli per ringraziare la Vergine per le grazie ricevute, per molto tempo questa straordinaria collezione di oggetti d’oro ex-voto, di pregevolissima fattura ed alto valore, è stata gelosamente custodita dai fedeli. Solo recentemente gli ori sono stati di nuovo riuniti, e vengono conservati in un luogo sicuro in paese. Saltuariamente, in occasione di festività particolari, questa collezione ragguardevole di preziosi viene esposta presso il santuario stesso. Gli esemplari conservati sono di diversa natura. Molte sono le forme e le forge, ma certamente gli orecchini rappresentano il modello più prodotto, seguiti dalle croci, soprattutto le caratteristiche “croci dello spirito santo”. Le botteghe orafe sono tutte locali, d’altra parte alla metà del XIX secolo si contavano nel circondario spezzino sette botteghe orafe in grado di lavorare sia a cesello e bulino che a filigrana, tecnica più propriamente genovese. Dunque non sempre l’oro del Santuario è visibile presso lo stesso, ma ciò che invece è sempre possibile percepire è il fascino che questo luogo emana. La sua posizione a picco sulle Cinque Terre, la vista straordinaria del mare, il silenzio e la pace, ci fanno ben capire, ancora oggi, come mai i nostri avi lo elessero a luogo di fede e devozione.

La Spezia

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