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Pieve di San Giovanni Battista a Santa Maria del Giudice

Il paese di Santa Maria del Giudice prende il nome, a partire dal XII secolo, da una nobile famiglia lucchese di origine longobarda (i Leone Giudice), che qui aveva ampi possedimenti. La strada nuova per Pisa taglia il paese in due e le due pievi si ritrovano sui lati opposti della strada. Da un lato la storica pieve di San Giovanni Battita (che la gente del posto chiama "pieve vecchia"), e sull'altro la "pieve nuova" dedicata a Santa Maria Assunta. La prima risale al IV secolo ed era intitolata a Santa Cristina. Nell'VIII divenne la "plebs Baptismalis" di tutte le chiese della zona. Nel IX secolo fu intitolata a San Giovanni Battista.
Il paese di Santa Maria del Giudice prende il nome, a partire dal XII secolo, da una nobile famiglia lucchese di origine longobarda (i Leone Giudice), che qui aveva ampi possedimenti. La strada nuova per Pisa taglia il paese in due e le due pievi si ritrovano sui lati opposti della strada. Da un lato la storica pieve di San Giovanni Battita (che la gente del posto chiama "pieve vecchia"), e sull'altro la "pieve nuova" dedicata a Santa Maria Assunta. La prima risale al IV secolo ed era intitolata a Santa Cristina. Nell'VIII divenne la "plebs Baptismalis" di tutte le chiese della zona. Nel IX secolo fu intitolata a San Giovanni Battista. Le sue forme attuali risalgono alla seconda metà del XII secolo come conferma un'iscrizione sull'architrave del portale che riporta la data 1160 / 1170. Dell'antico edificio religioso restano solo il campanile e alcune decorazioni altomedievali delle mensole esterne. Alla fine del XVI secolo, dopo la costruzione del nuovo fonte battesimale nella vicina chiesa di Santa Maria Assunta, la pieve di San Giovanni perse di importanza e da allora è chiamata "pieve vecchia" restando però uno dei più significativi esempi di pieve romanica di tutta la lucchesia, un perfetto esempio di stile romanico pisano-lucchese di grande equilibrio e purezza. La chiesa è costruita con conci squadrati di calcare bianco delle vicine cave. La facciata ha un doppio ordine di loggette cieche, decorate con il tipico bicolore realizzato con inserti di serpentino verde scuro, che caratterizza anche altre chiese lucchesi. Di finissima qualità e gusto classicheggiante l'architrave del portale centrale, ornato con un motivo vegetale a spirale e sormontato da una lunetta. La facciata è leggermente asimmetrica per la presenza della torre campanaria, che già esisteva al tempo della costruzione della chiesa attuale, in origine usata come torre di avvistamento. L'interno è essenziale e severo, la copertura è a capriate lignee e l'uso del calcare bianco le dona una purezza quasi abbagliante. Le tre navate sono separate da arcate a tutto sesto e quella centrale termina con un'abside semicircolare.
Lucca
Accessibilité :
  • Parcheggio dedicato
ITINERA ROMANICA:
Contact :
        • Via Pieve Vecchia, 567

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