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Nel 1869, il Consiglio Comunale decise di costruire un teatro più spazioso del vecchio edificio sull'attuale piazza del mercato. Si rivolse allora ad Andrea Scala, noto architetto italiano e autore di numerosi teatri.

Il primo teatro di Bastia fu costruito sotto il regno di Luigi XV. Fu costruito al centro dell'attuale Place de l'Hôtel de Ville e fu demolito nel 1881 a causa delle sue piccole dimensioni e della sua fatiscenza. Nel 1869, il Consiglio Comunale decise di costruire un teatro più spazioso e si rivolse ad Andrea Scala. Questo rinomato architetto italiano fu autore di numerosi teatri (in particolare quelli di Pisa, Catania e Cairo). I lavori iniziarono nel 1874 e furono completati nel 1878, e l'edificio fu inaugurato nel 1879. L'edificio è lungo 75 metri e largo 25 metri. Si compone di tre edifici. Il primo si affaccia sulla piazza Favalelli. Ospita una galleria d'ingresso, un vestibolo con otto colonne, una scala monumentale, un foyer (ora la sala del congresso) e annessi. L'auditorium costituisce la seconda parte. Originariamente, è stato progettato secondo un tipo classico derivato da La Scala di Milano. Aveva tre file di scatole e un pollaio. Era sormontato da un notevole soffitto decorato dai pittori toscani Ernesto Bellandi e Oreste Malfanti. La terza parte dell'edificio è costituita dal palco, dai camerini e dai locali tecnici. Durante la seconda guerra mondiale, nel 1943, il teatro fu colpito da due bombardamenti aerei. L'auditorium principale e l'arredamento interno sono stati distrutti. Il restauro è stato ritardato fino alla fine degli anni '70. La sala, ristrutturata e modernizzata dall'architetto Daniel Darbois, fu inaugurata nel 1981.

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