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Per molto tempo, questa piazza è stata un passaggio obbligato per chi arrivava in città. All'inizio è stata utilizzata per le manovre militari, prima di diventare il luogo d'incontro dei carrettieri.

Un burrone portava al Porto Vecchio, l'antico porto del villaggio ormai scomparso di Belgodere, situato sopra Bastia. Fu progressivamente riempita a partire dal 1834 per ingrandire la piazza del Porto Vecchio, che si chiamava allora Place d'Armes, a causa delle manovre militari che la guarnigione della cittadella vi effettuava ogni giorno. Nel 1850, per abbellire l'entrata sud della città, il consiglio comunale propose l'idea di ingrandire la piazza d'armi, piantando alberi e dedicandola a una passeggiata. I primi crediti furono votati nel 1852. Il progetto ha richiesto molti anni per essere completato (più di 45 anni) a causa delle difficoltà tecniche di riempimento dell'area. La piazza è diventata uno dei luoghi più frequentati di Bastia. Era il luogo d'incontro di tutti i carrettieri che arrivavano in città, un luogo vivace e rumoroso perché era un passaggio obbligato (questo era molto prima che fosse costruito il tunnel sotto il vecchio porto). Ogni giorno, un gran numero di carrozze erano parcheggiate lì. Nel 1865, più di 600 carri passavano di qui ogni giorno. Negli anni '20, la piazza divenne il primo campo di calcio ufficiale della città. Oggi porta il nome del combattente della resistenza Dominique Vincetti, ferito a morte nel 1943.

Bastia

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