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Il Museo etnografico della Val Varatella di Toriano è una delle più importanti realtà museali di questo genere della Liguria. Espone una rilevante collezione che si estende per diciotto sezioni e consiste di cinquemila oggetti esposti. Dislocato su più piani, esso è allestito nelle cinquecentesche scuderie del Palazzo d’Aste poi passato ai Del Carretto. Il museo arriva fino ad impegnare il Piano Nobile del palazzo. Qui esso non tratta più la vita rurale dei tempi passati ma immerge il visitatore negli ambienti perfettamente conservati di una residenza nobiliare arredata con il gusto del Sei, Sette e Ottocento. A questo interessante museo nel museo dedicheremo una particolare attenzione nell’itinerario di visita che vi proponiamo e che dal museo etnografico trae il suo fulcro centrale. Le diciotto sezioni del museo tratteggiano con dovizia di reperti moltissimi aspetti della vita quotidiana, delle attività produttive, di quelle domestiche, dei nostri avi della Val Varatella dei secoli passati. Come sempre deve avvenire quando si tratteggia un ritratto di quel modello di vita, non manca di trattare il tema assai importante della religiosità popolare. La coltivazione dell’olivo e la produzione dell’olio rappresentano certamente un aspetto saliente del Museo, d’altra parte ciò è ovvio, tenuto conto della straordinaria importanza che queste hanno avuto per secoli nella vita quotidiana delle popolazioni locali, così come importanti erano la coltivazione della vite e la produzione del vino, e poi ancora la fienagione, attività essenziale se la si pensa alla base dell’allevamento e quindi della produzione di carne e formaggi: tutte affrontate con proprie sezioni ad hoc. La mietitura del grano, che dava la farina ed il pane, e le attività artigianali meritano altre aree museali. Molto interessanti le ricostruzioni di due ambienti specifici delle vecchie case del tempo: la cucina e la camera da letto. Tramite queste ricostruzioni, il visitatore si trova davvero immerso in un altro tempo. Molto importante per il pregio dei manufatti che conserva è la sezione dedicata al tessile, con costumi datati anche XVIII secolo. Completano il grande allestimento alcune sezioni non meno importanti: quella dedicata alla religiosità popolare, con una collezione ampia di stampe devozionali pregevolissime; la sezione dei personaggi toiranesi illustri del passato, tra cui il capitano Polla, benefattore seicentesco; quella dedicata agli ordini monastici, ove viene raccontata la storia dell’importante insediamento certosino di cui tratteremo in un punto d’interesse dedicato. La sezione dedicata alla Confraternita dei Disciplinati, con una cappa e cappuccio degli inizi del XIX secolo, e quella del materiale fotografico d’epoca completano la ricca collezione.

Liguria

GRITACCESS:

Museo Etnografico della Val Varatella > La Grotta di Santa Lucia

Type Itinéraire : roaming

Thème : Storia